Pharmakon: dentro e fuori le mura del Carcere
Nell’ambito del Progetto Pharmakon
Adramelek Theater, fuori e dentro le mura, s’interroga sul carcere.
Il progetto Pharmakon, elaborato dalla casa editrice Herald Editore, in collaborazione con l’Area Teatrale Info carcere, l’Ass. Artist i per Sbaglio, lo studio Legale Elia(nell’ambito del Megaprogetto DAS: Diritto, Arte e Socialità ) opera per la cura dei devianti attraverso l’arte, la cultura e il teatro fuori e dentro il carcere.
La strategia esterna tende ad alimentare la Cultura della legalità fra i giovani, soprattutto studenti, attraverso il dibattito e una rappresentazione teatrale, svolti con esperti, professori e drammaturghi affermati.
Solo affrontando con l’informazione e l’emozione artistica il problema della legalità potremo aiutare i nostri ragazzi a tirarsi fuori dai problemi della devianza in un dialogo aperto e franco, sostituendo agli svaghi inutili e perniciosi che la società del benessere propone nuove estasi salutari come quella del teatro, della cultura e del gioioso stare insieme.
In un’interrelazione continua col carcere il progetto tende a portare nel carcere opere attinenti i crimini per emendare i detenuti con l’esperienza emotiva della rappresentazione e la fratellanza operativa della compagnia teatrale da creare con i ristretti stessi.
Al riguardo nostri esperti entreranno nell’istituto per apportare tutta la loro esperienza nel fare drammaturgico ai fini del reinserimento sociale della popolazione carceraria.
Il 9 maggio operiamo contestualmente presso il carcere di Rebibbia femminile e a Monte San Giovanni Campano.
1° SPAZIO ( LA LIBERTA ’)
Il Comune di Monte San Giovanni Campano
Assessorato Servizi Sociali
Scuola Media Statale “Angelicumâ€
Presentano
“Carcere. Se lo conosci lo evitiâ€.
a Monte San Giovanni Campano il 9 MAGGIO 2008 ALLE ORE 10.00
Presso il “Teatro Comunale “ P.zza Guglielmo Marconi
In questa occasione il gruppo Pharmakon propone un convegno-spettacolo volto a far conoscere ai giovani l’esperienza del carcere nel progetto della casa editrice Herald Editore
All’inizio del seminario, cui sarà presente l’assessore prof. Renato Bottoni, verrà rappresentato il dramma
LA CELLA DI ALESSIO (La prigionia di Dostoevskij)
Di Gennaro Francione per la regia dello stesso con Vincenzo e Ilaria Sartini (Musiche Vasco Barbieri Bolasco)
Fëdor Dostoevskij, nella cella tetra, s’imbatte nel suo doppio, il principe Myskin che immortalerà nell’Idiota. A lui rivela le sue ambasce, le sue visioni di futura sofferenza personale nel campo di concentramento siberiano, fino ad arrivare, attraverso incontri con altri personaggi delle sue opere come Raskolnikov uccisore dell’usuraia, a visioni apocalittiche di sterminio dell’intera razza umana. Sull’onda dell’aura sacra generatagli dell’epilessia egli godrà il miraggio finale di un mondo salvato dalla bellezza e dal sogno.
http://www.antiarte.it/adramelekteatro/la_cella_di_alessio.htm
Successivamente verrà presentato il libro edito dalla Herald Editore IL DIRITTO PENALE TRA REALTA’ E UTOPIA di Francione sul nuovo diritto medicinale per far dialogare i giovani sull’argomento.
L’autore sottolinea la difficoltà della repressione puramente penalistica, proponendo il dialogo coi giovani e la nuova via medicinale che sostituisce al carcere la cura (preventiva e successiva), le sanzioni amministrative, le misure di sicurezza sul territorio.
http://www.antiarte.it/eugius/saggio_entropia_penale.htm
Come artista (Francione è Presidente dei Giudici Scrittori Europei), propone il TEATRO, che aggrega ed unisce i giovani, come una delle terapie alla solitudine ed alla droga.
Durata pièce: 1 ora
Il seminario cui interverranno l’assessore, il preside e i professori dell’istituto, l’editore, gli attori col coinvolgimento degli alunni, avrà la durata di 3 ore.
2° SPAZIO (IL RECLUSORIO)
Presso il Carcere di Rebibbia Femminile
L’ASSOCIAZIONE ARTISTI PER SBAGLIO
http://www.artistipersbaglio.it/
PRESENTA alle ore 15,30
IL TATO
(ASYLUM DOMESTICO PER MAGGIORDOMO PAZZO)
Opera comica in due atti di Francesco De Cicco e Gennaro Francione
Personaggi ed interpreti:
Antonio Cesarano Francesco DE CICCO
Gertrude , la moglie Gemma ANDREINI
Camilla, la figlia Anna Maria ROBAUD
L’amministratore di condominio Claudio AMORE
Il Maggiordomo Gianfranco NOBILIO
Gianfilippo, lo spasimante Eduardo TOMMASINO
Dongo, il ragazzo di colore Alessandro TRIVELLINI
Dudu, il padre di colore Fiore RANAURO
Dada, la moglie di Dudu Gerardina Russo
Gianna SGORBI Carmela ROSSI
Il Direttore del manicomio Gabriele STELLA
Radicronisti Claudio ZAPPULLO e Carlo BISIO
Le musiche ed effetti sonori sono a cura di Claudio Zappullo, Carlo Bisio, Francesco De Cicco, Stefano Bacilli, eseguite da Jacopo e Gian Marco De Cicco, Alessio Pellerani e Riccardo Ciorba, presso lo studio di registrazione “Spazio Cinque” in Fregene(RM)
Regia: Francesco De Cicco
La notizia della fuga dal manicomio di un maggiordomo pazzo sconvolge la vita di Antonio Cesarano, ossessionato prima in equivoco e poi realmente dall’intrusione del folle. La commedia si sviluppa in avalanche in un crescendo di situazioni comiche, basate sulla tecnica del sequestro di persone e sull’entrata di personaggi grotteschi, come l’impresaria di pompe funebri e lo stregone africano, fino all’esito finale dove tutto si ricompone facendo riacquistare ad Antonio l’agognata pace.
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ADRAMELEK THEATER: Il TEATRO MAGICO E UROBORICO DI GENNARO FRANCIONE: http://www.antiarte.it/adramelekteatro
UNIONE DEI GIUDICI UMANISTI D’EUROPA: http://www.antiarte.it/eugius
Studio Legale Elia: www.studiolegaleelia.it/
Casa Editrice Herald : http://www.heraldeditore.it
07 Mag 2008 adramelek 0 commenti